Perdersi in Rete
GUIDA PRATICA PER PERSONE CURIOSE
In inglese si chiama serendipity, ovvero serendipità: il piacere della scoperta casuale. E questa è una guida per sperimentarla.
Perdersi in rete è un elenco raccontato di luoghi su internet che smuovono la curiosità e provano a farci uscire dalla “bolla” che abitiamo ormai comodamente e da quelle “camere di risonanza” in cui ci piace ascoltare solo ciò che già conosciamo.
Non una classifica, ma una selezione molto personale e fallibile, volutamente incompleta, per aprire più parentesi possibili divagando da un sito all’altro.
Illustrazione di copertina: Francesco Poroli
La versione digitale e gratuita è qui
Cliccando scaricherai un file .Zip con Perdersi in rete in formato .Pdf
(Se invece vuoi la versione cartacea, scorri la pagina)
VERSIONE CARTACEA + MAPPA
Sono rimaste le ultime copie della versione cartacea che adesso va in combo con la Mappa Fantastica per Perdersi in Rete da appendere a casa o in studio.
Basta farlo, basta iniziare, senza una bussola, senza una mappa: perdersi in rete, per il semplice gusto di sorprendersi.
Prefazioni di
Mafe de Baggis
«[…] Una guida per perdersi, nella migliore tradizione della flânerie, seguendo le orme di Charles Baudelaire fino all’origine della parola che non è francese ma scandinava. Flana, vagare senza scopo […]»
Simone Sbarbati
«[…] lo sguardo attento, l’animo aperto e un’indomabile curiosità. Scoprirete, prima o poi, quello che non sapevate di stare cercando, e finirete per ritrovarvi esattamente laddove non avevate idea […]»